I Corsi
Realizzazione di trattamenti dermostatici del viso e del corpo
Livello: base
Posti disponibili: attualmente disponibili
Inizio: non ancora definito
Note: Nessuna descrizione disponibile.
Competenze digitali di base
Livello: base
Posti disponibili: attualmente disponibili
Inizio: non ancora definito
Note: Nessuna descrizione disponibile.
Operatore Punto Vendita
Livello: base
Posti disponibili: attualmente disponibili
Inizio: non ancora definito
Note: Nessuna descrizione disponibile.
Operatore Agenzia Turistica
Livello: base
Posti disponibili: attualmente disponibili
Inizio: non ancora definito
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Operatore Segretariale
Livello: base
Posti disponibili: attualmente disponibili
Inizio: non ancora definito
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OPI: Operatore per l'infanzia
Livello: base
Posti disponibili: attualmente disponibili
Inizio: non ancora definito
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Gli Articoli
Tre posti disponibili per il "Servizio Civile Universale": candidature entro il 18 febbraio!
Autore: 1
Creato il: 13/01/2025
Contenuto: Nuove opportunità di volontariato all’AIAS di Casoria. Sono infatti disponibili tre posti per il “Servizio Civile Universale” nell’ambito del progetto “L’Approdo, insieme verso la meta 2025” attraverso anche la Società Cooperativa sociale “Proodos”. La scadenza per la presentazione delle candidature è per il prossimo 18 febbraio. Per ulteriori info bisogna rivolgersi all’Aias di Casoria (via Matteotti, 9), oppure telefonare allo 081-5405672 o, in alternativa, si può scrivere una mail a serviziocivile@proodos.it
70 ANNI DI A.I.A.S. IN
Autore: 1
Creato il: 03/12/2024
Contenuto: E’ uscito il nuovo numero di “Noi, gli altri”, la rivista dell’Aias sezione di Casoria. Copertina dedicata ai 70 anni compiuti nel 2024 dall’Associazione Assistenza Spastici e festeggiati a Roma con l’incontro con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e con diverse iniziative, illustrate nel giornale. Nel numero di dicembre di “Noi, gli altri” grande spazio ai corsi di formazione, attivi presso l’Aias di Casoria di via Matteotti e visibili su questo sito, e a vari argomenti di grande importanza relativi al mondo della disabilità. Si segnalano gli articoli di Lello Marangio, di Antonella Ciaramella, del nostro presidente Salvatore Giacometti, di Simone Fierro, di Ludovico Silvestri, di Patrizio Richiello e del direttore del giornale Dario Sarnataro. Nei prossimi giorni saranno pubblicati su questo sito anche i singoli articoli…
MANI IN PASTO ECCO
Autore: 1
Creato il: 27/11/2024
Contenuto: Si è concluso da poco, presso l’Aias (Associazione italiana assistenza spastici) di Casoria, il progetto “Mani in Pasto”, ID. n.19, corsi di gratuiti di formazione istituiti a seguito di avviso pubblico D.D. 446/2019 della Regione Campania. Si fa riferimento al corso di Operatore artigianale di ceramica (durato 50 ore) e del corso di Marketing e Comunicazione (di 30 ore). L’Aias ha organizzato, grazie al finanziamento della Regione Campania, diciassette tra lezioni teoriche e laboratori per la pratica del lavoro con la ceramica e altre dieci lezioni per provare ad avere gli strumenti per vendere o piazzare commercialmente i manufatti prodotti. A breve saranno anche consegnati, ai disabili e ai propri assistenti, gli attestati per tali corsi. E sempre presso l’Aias di Casoria è prossimo l’avvio del progetto “Nessuno Escluso”: l’inserimento lavorativo dei giovani disabili, finanziato dalla Regione Campania e dal Ministero del Lavoro, in cui è previsto ancora un corso di formazione. A breve saranno fornite ulteriori informazioni.
Home Care Premium 2022
Autore: 1
Creato il: 26/11/2024
Contenuto: Home Care Premium 2022Il Progetto Home Care Premium prevede interventi di sollievo per sostituzioni temporanee degli ordinari caregiver. Il servizio di Home Care Premium consente l’erogazione di una prestazione finalizzata a garantire la cura, a domicilio, delle persone non autosufficienti iscritte alla Gestione Unitaria delle Prestazioni Creditizie e Sociali e/o loro famigliari.A.I.A.S assicura, inoltre, dei servizi di assistenza alla persona aggiuntivi, c.d. prestazioni integrative:Consulenze professionali domiciliari e sostegno forniti da Psicologi, Assistenti sociali e Fisioterapisti.Trasporto socialeCRITERI DI ACCESSOI criteri sono stabiliti dagli Enti Locali attraverso sistema di welfare locale dei titoli sociali (Voucher). L’A.I.A.S. si occupa della gestione del servizio, fornendo Assistenza agli utenti segnalati dai Servizi Sociali del Comune di residenza. DIRITTI DEI CITTADINI E DOVERI DEGLI OPERATORITutela della riservatezza: ogni cittadino ha diritto alla riservatezzaAccesso e attenzione: ogni cittadino ha diritto di accesso ai servizi presso i quali deve essere accolto con educazione, cortesia, disponibilità ed attenzioneInformazione: ogni cittadino ha diritto di ricevere informazioni sulle modalità di erogazione dei servizi e la documentazione relativa alle prestazioni ricevute Trasparenza: ogni cittadino ha diritto di conoscere in qualunque momento l’andamento della propria pratica.Fiducia e decisione: ogni cittadino ha diritto di ottenere fiducia quando fornisce informazioni sulla propria condizione e sui propri bisogni e di conservare la propria sfera di decisione e responsabilità.Reclamo e riparazione dei torti: ogni cittadino ha diritto di presentare reclamo, ottenere risposta ed eventuale riparazione del torto, in tempi brevi ed in misura congrua.
“Simm e Napule Paisà”, grande successo dello spettacolo dell’Aias
Autore: 1
Creato il: 18/11/2024
Contenuto: Grande successo dei ragazzi del Centro Sociale Polifunzionale dell’Aias di Casoria per lo spettacolo “Simm e’ Napule Paisà”, andato in scena lo scorso 21 maggio alle ore 18.30 presso la sala teatrale del Madrinato San Placido di Casoria. La compagnia teatrale “Ombre di Luce”, nella consueta esperienza condivisa con il Liceo “Ghandi”, hanno messo in scena la commedia scritta dal professor Ludovico Silvestri. Davanti a 200 persone gli appassionati e divertenti attori hanno strappato applausi e risate. Lo spettacolo, presentato da Antonia Roberta Marrone, ha vissuto anche del momento conclusivo con l’esibizione della “Happy Day dance” scuola di ballo diretta da Santina Maglione. Un plauso speciale e sincero, dunque, all’Aias di Casoria per l’ennesima iniziativa che sintetizza nel migliore dei modi le attività dell’associazione e le necessità di integrazione sociale dei ragazzi. A questo proposito vanno elencati, in rigoroso ordine di apparizione (come si confà ad una compagnia teatrale che ormai ha una certa esperienza) tutti gli attori: Tiziana Maraniello, Salvatore Guidone, Marco Mele, Maria Antonia D’Andrea, Pietro Annunziata, Luca Giordano, Annamaria Albano, Vincenzo Musella, Ilaria Rossi, Maria Medici, Salvatore Musella, Angela Iazzetta, Raffaele Giardini, Anna Vaccaro, Rosaria Giacometti, Naomi Savarese, Raffaele Cerbone, Daniele Garosi, Ciro Cinquegrana, Marco Matarese, Guido Baiano, Ciro Tarantino, Luigi Auriemma, Marco Gelo e Giovanna Maggio. Ringraziamenti dovuti anche alle coreografie di Santina Maglione, alle musiche di Giustina Aloe e alla collaborazione di Adele Fontanella, Giovanna Delle Cave, Domenico Erbaggio, Mauro Orefice e Michele Di Palo. Domenica 30 maggio i ragazzi del CSP dell’Aias sono invece stati ospiti d’onore dello spettacolo di fine anno (presso il teatro “Le Maschere” di Arzano”) della scuola di ballo “Happy Day dance”.
Fuori dal silenzio
Autore: 1
Creato il: 17/11/2024
Contenuto: 9 Aprile 2016 by aiascasoria in NewsL'autismo, noto come disturbo generalizzato dello sviluppo, � una sindrome di natura neurobiologica difficile da diagnosticare. Le cause risultano ancora molto incerte. I disturbi dello spettro autistico sono di natura eterogenea, per gravità e tipologia, e producono difficoltà nella comunicazione e nei rapporti relazionali, con compromissione anche del linguaggio. La disabilit� intellettiva pu� manifestarsi in gradi diversi con disturbi motori e cognitivi. I comportamenti possono risultare impacciati e stereotipati fino a forme di autolesionismo e di aggressivit�. Questo stato oltre ad arrecare, ai soggetti interessati, un senso di estraneit� e di disorientamento, genera nelle loro famiglie una condizione di isolamento sociale. Il silenzio delle istituzioni, la carenza dei servizi e la mancanza di sensibilit�, sul piano sociale e culturale, condannano, spesso, le famiglie ad affrontare in solitudine una condizione difficile da gestire, soprattutto in termini di cura e di tempo. Ai bambini andrebbe quanto pi� presto diagnosticato il disturbo per intraprendere un percorso che ne migliori l�autonomia. Innanzitutto l�inserimento scolastico e l�inclusione diventano due aspetti fondamentali, nel rispetto del principio delle pari opportunit�, se non si vuole condannare, poi, l�adulto autistico ad un completo isolamento sociale. Tuttavia, visto la difficolt� di gestione della problematica, si registrano ancora pregiudizievoli resistenze all�integrazione, alimentate anche dalla carenza di risorse materiali ed umane disponibili. Questa condizione spinge molti genitori a fondare o ad aderire ad associazioni per garantire tutela e dignit� alla persona, per consentire ai propri figli un�educazione specializzata ed un�assistenza sanitaria e sociale che ne consenta l�emancipazione in termini di indipendenza e di libert�. Ci� che va cambiato � innanzitutto l�atteggiamento culturale, come prima condizione di consapevolezza del problema. La diversa abilit� psichica e fisica di un soggetto non dovrebbe, in alcun modo, rappresentare un elemento di emarginazione, ma un�opportunit� di crescita e di sviluppo, non solo per il portatore di disabilit� ma per una comunit� che voglia definirsi includente. Gli adulti autistici, per esempio, s�impattano il pi� delle volte con problemi di inserimento lavorativo o, nei casi pi� fortunati, con occupazioni sottomansionate e poco remunerative. Il pregiudizio, infatti, alimenta spesso condizioni gi� di per s� compromesse. Ma, da ricerche scientifiche risulta che i soggetti autistici hanno un potenziale molto alto nelle attivit� di Informatica, soprattutto nell�utilizzo dei software. Alcune aziende americane del settore hanno accertato che l�impiego di soggetti autistici produce esiti di buona produttivit� nel controllo dei codici software e nel riconoscimento dei loro schemi di funzionamento. Ci� grazie alla ripetitivit� delle azioni nella fase di analisi, congeniale agli autistici. Anche la difficolt� di gestione dei problemi relazionali che potrebbero sorgere dal contatto di tali soggetti con i propri colleghi, o il disturbo che particolari rumori potrebbe arrecare ad essi in caso di ripetuta esposizione, potrebbero essere risolti con le buone pratiche del telelavoro. Il lavoro domiciliare, in ambiente familiare e tutelato, potrebbe impegnare, durante alcune fasi di lavorazione, il contributo fattivo degli autistici, con loro reale gratificazione per la mansione svolta. Il 2 Aprile u.s. si � celebrata la Nona Edizione della Giornata Mondiale della Consapevolezza dell�Autismo, promossa dall�ONU. Il Ministero della Salute ha stanziato due milioni di euro, da investire nel prossimo triennio, per la ricerca, ai fini di una diagnosi precoce, e per l�assistenza. Poter intervenire precocemente sui soggetti a rischio, che presentano comportamenti atipici, permette di recuperare trattamenti del comportamento per consentire nella futura vita adulta livelli di vivibilit� e di funzionalit� accettabili. Gli studi recenti hanno dato vita, sul piano tecnologico, a forme di riabilitazione robotica su piattaforme. Nuove applicazioni sono state strutturate per insegnare ai bambini autistici a comunicare ed a interagire attraverso la traduzione vocale del loro pensiero con algoritmi che traducono le immagini pi� utilizzate dal soggetto. Farsi carico di tali problematiche, per una societ� che si voglia definire civile, � fondamentale. I diritti ed i doveri dell�uomo e del cittadino, espressi dalla Carta Costituzionale, non hanno fondamento di sostanzialit� se lo Stato e la societ� civile non promuovono pari opportunit� per la reale integrazione dei disabili. Forme di sterile assistenzialismo non servono se si vogliono realmente riconoscere i diritti dell�uomo. Ci� di cui veramente hanno bisogno le persone disabili e, nel nostro caso specifico, i soggetti affetti da autismo � la normalit�. Cosa significa normalit� se non una condizione quotidiana in cui tutti possono esprimere le loro possibilit�, i loro bisogni, le loro capacit� per realizzare progetti di vita autonoma e per costruire orizzonti di senso? Recentemente nella Regione Campania si � accesso un dibattito su tale problematica e, nella legge di stabilit� 2016, sono stati stanziati fondi per le risorse umane e strumentali, ai fini dell�adozione di percorsi diagnostici personalizzati e della precocit� della diagnosi e della riabilitazione. La Regione Campania considera la presa in carico di soggetti affetti da spettro dell�Autismo attraverso il Coordinamento dei servizi di cura domiciliare, sociosanitari e materno-infantile. L�AIAS da molti anni affronta tale problematica per l�individuazione dei segni precoci dell�autismo e per il trattamento di interventi terapeutici mirati. Attraverso personale qualificato e l�intervento congiunto di psicologi, sociologi, medici, famiglie ed assistenti nel settore socio-sanitario, l�AIAS lavora gi� in et� precoce sulle relazioni dei bambini con le loro famiglie e sull�interazione sociale, ivi compreso l�inserimento nelle scuole. I disturbi neurobiologici e cognitivi vengono trattati in modo multidisciplinare grazie alle risorse materiali e strumentali necessarie, al lavoro di osservazione sul campo e al coordinamento di percorsi individualizzati con un lavoro capillare e specifico con e sulle famiglie. L�Autismo esce fuori dal silenzio quando tante azioni, di diversa provenienza e competenza, concorrono con loro necessaria sensibilit�.di Assunta PagliucaSociologa e Docente � AIAS Casoria